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1000 FAQ, 500 tutorial e video esplicativi. Qui ci sono delle soluzioni!
Se collocate i file in una directory sul server e inserite l'indirizzo URL di questa directory in un browser, i file contenuti nella cartella non sono elencati automaticamente. Riceverete un errore:
Accessovietato!
L'utente non ha il diritto di accedere alla directoryrichiesta.
O non c'è un documento index o la directory è protetta.
Sepensate che si tratti di un errore del server, contattate il gestore delsito.
Error 403
Può essere modificato in modo che il browser corregga l'elenco dei file presenti.
Azioni da effettuare
Creare un file .htaccess nella cartella in questione
Immettere il seguente comando:
Opzioni +Indici
In immagini
Creazione del file fichier .htaccess per il listing della cartella
Per maggiori informazioni / Riferimenti
Si noti che questa soluzione funzionerà soltanto se non ci sono indici nella directory in questione. Togliere i file index.php, index.html, index.htm, ecc. e anche il file welcome.php se è presente perché si tratta di un indice allo stesso titolo di index.html, php, ecc.
http://www.tuteurs.ens.fr/internet/web/ htaccess.html#s4
http://httpd.apache.org/docs/1.3/mod/ mod_autoindex.html
http://httpd.apache.org/docs/1.3/mod/ core.html#options
Questa guida spiega come modificare la configurazione server di un sito con un hosting Web e un Server Cloud gestito.
La differenza tra i file .user.ini e .htaccess
- Apache è il server HTTP. Si configura con un file .htaccess che si trova nella root del sito Internet.
- PHP è un linguaggio di programmazione utilizzato per creare delle pagine Web dinamiche mediante un server HTTP. È possibile personalizzare le istruzioni PHP con un file .user.ini, le quali diventeranno effettive nella cartella e nelle sotto-cartelle della posizione del file .user.ini
- la modifica del file .user.ini necessita di diversi minuti per essere effettiva
- le istruzioni PHP devono obbligatoriamente essere posizionate nel file .user.ini per essere prese in considerazione
Ora illustreremo le tre modalità per modificare la configurazione del server di un sito.
1. Modificare la configurazione PHP attraverso il Manager
La maggior parte dei parametri (max_input_vars, allow_url_fopen, memory_limit, ecc.) può essere configurata attraverso il Manager:
- aprire il Manager (manager.infomaniak.com)
- andare in Hosting Web
- se necessario, cliccare sull'hosting/il nome di dominio interessato
- in Siti in basso cliccare sul nome del dominio del sito interessato
- cliccare sul pulsante Parametri avanzati
- nelle schede PHP e Apache, regolare la configurazione del sito secondo le necessitÃ
- salvare
2. Modificare la configurazione PHP attraverso il file .user.ini
Per le istruzioni PHP che non sono presenti nel Manager, è necessario definire i valori desiderati all'interno del file .user.ini. Ad esempio:
max_file_uploads = 20
L'elenco delle istruzioni esistenti si trova sul sito ufficiale di PHP ma elementi con l'indicazione "PHP_INI_SYSTEM" nella colonna "Modificabile" nonché max_input_time, memory_limit e mysqli.default_socket non sono utilizzabili.
3. Modificare la configurazione PHP in CLI
Per personalizzare le istruzioni PHP attraverso un'interfaccia online di comando (CLI) o nelle attività CRON, è necessario definire i valori desiderati all'interno di un file .user.ini e richiamare quindi l'eseguibile PHP con l'opzione -c .user.ini
L'esempio seguente permette di modificare la memoria disponibile per PHP:
~/web$ echo -e '' >memory-limit.php
~/web$ php memory-limit.php
memory_limit: 512M
~/web$ echo 'memory_limit = 1024M' >.user.ini
~/web$ php -c .user.ini memory-limit.php
memory_limit: 1024M
~/web$
L'esempio seguente allow_url_fopen per lo strumento WP CLI (permette in particolare di recuperare delle estensioni):
php -d allow_url_fopen=On ~/bin/wp package install trepmal/wp-revisions-cli
Risorse utili
- Come creare un file .htaccess ou .user.ini
- Cambiare la versione di PHP di un sito Internet
- Attivare la compressione Gzip
- Attivare PageSpeed Tools da Google
- Aumentare la memoria e il tempo di esecuzione degli script
Questa guida spiega come aggiungere un sito (il-tuo-sito2.com) o un sotto-dominio (xxx.il-tuo-sito.com) a un hosting esistente.
Durante la gestione multisito/multidominio (virtual host), lo spazio su disco e le risorse del tuo hosting saranno condivisi tra i tuoi siti/sotto-domini.
Nota: qualora vengano utilizzati tutti e 20 i siti offerti con l'hosting Web, potrai richiedere siti aggiuntivi seguendo le spiegazioni di questa guida: https://faq.infomaniak.com/2197
Aggiungere un sito o un sotto-dominio
- Aprire il Manager (manager.infomaniak.com)
- Andare in Hosting Web o Server Cloud a seconda del tuo prodotto
- Cliccare sull'hosting/nome di dominio in questione
- In Siti cliccare su Aggiungi
- Scegliere tra l'aggiunta di un Dominio o di un Sotto-dominio
- Inserire il nome del Dominio (es.: il-tuo-sito2.com) o del Sotto-dominio (es.: xxx.il-tuo-dominio.com)
- Per impostazione predefinita il nuovo sito viene aggiunto alla seguente directory: /sites/votre-site2.com sul tuo server FTP
- Per impostare manualmente la sua posizione, è necessario cliccare su Opzioni avanzate (al di sopra del pulsante Convalida) e selezionare la dicitura: Imposta la posizione manualmente e infine indicare il nome di una cartella
- In Opzioni avanzate, è possibile scegliere una versione di PHP diversa da quella consigliata
- Terminare la procedura con il pulsante Convalida
Gestire/visualizzare i tuoi siti
- Aprire il Manager (manager.infomaniak.com)
- Andare in Hosting Web o Server Cloud a seconda del prodotto
- Nel Pannello di controllo dell'hosting in questione, sono mostrati i tuo diversi siti nella sezione: Siti
Eliminare un sito o un sotto-dominio
- Aprire il Manager (manager.infomaniak.com)
- Andare in Hosting Web
- Cliccare sull'hosting/nome di dominio interessato
- Nella sezione: Siti, cliccare sull'icona
a destra del sito interessato e scegliere Dissocia
Grazie per averci affidato l'hosting del suo sito Web.
A titolo informativo, ricordiamo che un hosting Web è uno spazio di archiviazione disponibile su un computer, chiamato anche "server", collegato a Internet e gestito da un host Web, come Infomaniak appunto.
Questo spazio di archiviazione, messo a disposizione di professionisti e privati, serve a installare siti Internet o altri tipi di strumenti (CRM, extranet, intranet…) che devono essere accessibili tramite Internet.
Questa guida ti consente di utilizzare rapidamente le funzioni principali del tuo nuovo prodotto, il tuo hosting Web, che potrà ospitare più siti Internet.
Da dove iniziare?
- Creare un sito Web WordPress
- Creare il sito con Site Creator
- Installare un’applicazione Web (ownCloud, Joomla, Typo3, Drupal, phpBB, Simple Machines Forum, Magento, Prestashop, …)
- Gestire i tuoi account/utenti FTP
- Gestire e pubblicare file sul tuo hosting tramite il nostro FTP Manager
- Gestire i tuoi database MySQL
- Aggiungere un sito o un sottodominio al tuo hosting (multisito/multidominio)
- Collegare un altro nome di dominio a un sito Web già esistente (dominio alias)
- Visualizzare l'anteprima del tuo sito anche se il tuo nome di dominio non è ancora indirizzato verso i server di Infomaniak
E il nome di dominio?
Per essere visibile al pubblico su Internet, un hosting Web deve essere associato a un nome di dominio!
Il tuo nome di dominio non è gestito da Infomaniak? O si trova in un account cliente diverso al tuo hosting Web?
Bene, allora segui questa guida per configurare i DNS o i record A ("A Records") per collegare il nome di dominio al tuo hosting Web.
Non ho trovato la risposta alla mia domanda
In caso di problemi, ti preghiamo di consultare la nostra Knowledge base prima di rivolgerti al nostro servizio di assistenza. Siamo a tua completa disposizione 7/7. Non esitare a contattarci tramite e-mail, chat o telefono.WordPress permette di creare e tenere aggiornato un sito Web aggiornabile ed ergonomico senza conoscenze in materia di programmazione. Si basa sul sistema di gestione di contenuto più utilizzato al mondo, WordPress.
Scoprire i nostri hosting compatibili con IWordPress
Installare WordPress sul sito di tua scelta
- aprire il Manger (manager.infomaniak.com)
- andare inHosting Web
- cliccare sull'hosting/nome di dominio in questione
- nel menu laterale di sinistra cliccare su I miei siti
- cliccare su WordPress e App
- cliccare su + Nuova applicazione
- selezionare WordPress e cliccare su Installa
Sono possibili due tipi di installazione: facile e avanzata per personalizzare maggiormente il tuo utilizzo di WordPress.
Inogni caso dovrai scegliere il sito su cui installare l'applicazione (tramite un menu a comparsa che riporta i siti presenti all'interno del tuo hosting) nonché un nome utente (id utente) e una password che ti serviranno per accedere al pannello di controllo WordPress (maggiori informazioni:https://faq.infomaniak.com/2275).
Disinstallare un sito WordPress
- aprire il Manager (manager.infomaniak.com)
- andare nell'Hosting Web
- cliccare sull'hosting/nome di dominio in questione
- nel menu laterale di sinistra cliccare su I miei siti
- cliccare su WordPress e App
- nella griglia passare sul WordPress che desideri eliminare
- cliccare sull'icona del cestino in alto a destra della casella in questione
- confermare la disinstallazione
Maggiori informazioni
- Scoprire i nostri hosting ottimizzati per WordPress
- Installare un certificato SSL gratuito e adattare i link di un sito WordPress
Sul piano tecnico
Un hosting ingloba diversi siti internet. È quindi possibile aggiungere più siti Web a un hosting (gestione multisito/multidominio). In tal caso, le risorse dell'hosting (spazio su disco, banche dati, tempi di esecuzione e memoria degli script, ecc.) sono condivise tra i diversi siti internet dell'hosting.
Ad esempio, il piano Server Cloud di base contiene un certo numero di hosting (per es. 5) e un numero più elevato di siti Web (ad es. 20). Questo significa che può creare 20 siti internet con 20 nomi di dominio/sotto-domini diversi che potrà organizzare liberamente tra i suoi 5 hosting.
Sul piano amministrativo
È possibile delegare dei diritti di gestione e di accesso per un hosting per affidare, ad esempio, a una persona la gestione di tutti i siti contenuti in un determinato hosting.
Per contro, è impossibile limitare la gestione di un sito specifico all'interno di uno stesso hosting. Un utente (che lei aggiunge sulla sua piattaforma di gestione) non potrà avere un diritto limitato a un solo sito, ma solo a un hosting.
Può tuttavia creare un utente FTP limitato a una cartella specifica (in questo caso occorrerebbe limitarlo alla cartella in cui si trova il sito).
Questa guida spiega come attivare la modalità di manutenzione su un sito Web del tuo hosting. La modalità di manutenzione permette, ad esempio, ai tuoi visitatori di visualizzare un messaggio personalizzato durante la risoluzione di un problema tecnico. È anche possibile configurare degli indirizzi IP che potranno eludere questa pagina.
Attivare la modalità di manutenzione
- aprire il Manager (manager.infomaniak.com)
- andare in Hosting Web
- cliccare sull'hosting/sul nome di dominio interessato
- nel pannello laterale di sinistra, cliccare su I miei siti poi su Editor di pagina
- cliccare sul sito in questione
- cliccare rettangolo "+Pagina di manutenzione"
- configurare la visualizzazione con gli elementi sulla destra
- cliccare su Salva e pubblica
Autorizzare gli indirizzi IP
È possibile visualizzare un sito senza la modalità di manutenzione. A tal fine, è necessario indicare gli indirizzi IP dei computer che devono potere eludere la modalità di manutenzione:
- attivare la modalità di manutenzione in base alla procedura di cui sopra
- andare nella pagina di configurazione della pagina di manutenzione (cfr. procedura di cui sopra)
- in Manutenzione a destra, cliccare su Inserisci il mio indirizzo IP per autorizzare il tuo computer a visualizzare il sito senza modalità di manutenzione. È anche possibile inserire manualmente gli IP da autorizzare
- cliccare su Salva e pubblica
Questa guida spiega come sostituire il nome di dominio principale associato a un sito Web nel caso in cui desideri, ad esempio, modificare il nome della tua attività o modificare l'ortografia.
Infatti non è possibile modificare semplicemente l'ortografia del nome a dominio in questione; devi possedere il nuovo nome di dominio e venire installandolo al posto di quello attuale invertendolo (leggi sotto).
Nota anche che puoi rinominare il tuo prodotto di Web Hosting nel Gestore Infomaniak, ma la modifica del nome di un hosting non ha assolutamente alcun impatto sugli URL del sito. E' necessario agire sul nome a dominio e se necessario adattare il contenuto del sito.
Prerequisiti
Avere il nuovo nome di dominio desiderato (se necessario devi acquistarlo).
Se la modifica ricercata è più di un tipo da "sottodominio" a "dominio principale" (esempio: dev.domain.abc → dominio.abc), allora un la guida è qui.
Aggiungi il nuovo dominio come alias
Quando il nuovo nome di dominio è pronto per essere utilizzato al posto di quello vecchio:
- connettiti al tuo spazio Infomaniak (manager.infomaniak.com)
- aggiungi il nuovo dominio come alias al tuo sito
È questo alias che sostituirà l'attuale nome di dominio principale dopo l'inversione che eseguirai.
Scambia alias e dominio principale
Una volta aggiunto il dominio alias al tuo sito:
- connettiti al tuo spazio Infomaniak (manager.infomaniak.com)
- vai a hosting web
- fai clic sul relativo nome di hosting/dominio
- in Sitiin basso a destra, fai clic sul sito interessato
- sotto Domini in basso a destra, fai clic sull'icona
tutto a destra dell'alias destinato a diventare il dominio principale
- scegliImposta come dominio principale
- se necessario, eliminare il vecchio nome a dominio e le sue varianti che sono diventate domini alias
Se utilizzi un certificato SSL, dovrai aggiornarlo in modo che includa gli alias aggiunti.
Se utilizzi l'opzione IP dedicato, devi disinstallarlo e reinstallarlo dopo l'inversione che stai per eseguire.
Adatta il contenuto del sito
Se il tuo sito corrispondeva a un nome di dominio specifico, è possibile che appaiano degli errori se non adatti il suo contenuto al nuovo nome. Clicca qui sotto se stai usando:
Questa guida spiega come utilizzare le variabili di ambiente PHP con i nostri nuovi hosting che funzionano in php-fpm.
Ecco come utilizzare le variabili di ambiente PHP:
- definire le variabili di ambiente PHP in un file .htaccess: SetEnv EXEMPLEVARIABLE bonjour
- nel suo file PHP, il nome della variabile da chiamare deve essere prefissato con REDIRECT_
In questo tipo di esempio, il risultato visualizzato sarà bonjour.
Questa guida spiega
- come migrare un sito WordPress da un host all'altro
- come modificare il nome di dominio di un sito WordPress
- come salvare un intero sito WordPress
Ogni fase di questa guida è illustrata da un video che descrive nel dettaglio tutte le azioni da effettuare. Questa guida viene fornita a titolo informativo e non potremo apportare maggiori precisazioni a riguardo.
Fase 1: salvataggio completo del sito WordPress
Per salvare tutti i file e la banca dati di un sito WordPress:
- dalla console di amministrazione WordPress, installare e attivare l'estensione Duplicator
- dal menu principale di WordPress, aprire il pannello di controllo dell'estensione
- seguire la procedura guidata per creare un nuovo pacchetto di backup
- scaricare il programma di installazione e l'archivio sul tuo computer alla fine del processo
Fase 2: preparazione del ripristino del sito
Sul tuo hosting Web:
- creare un account FTP (guida)
- creare una banca dati MySQL (guida)
- inviare il programma di installazione e l'archivio creati nella fase 1 sul tuo hosting tramite FTP (guida)
Si consiglia di annotare con attenzione le seguenti informazioni:
- il server host FTP
- il nome dell'account FTP
- la password dell'account FTP
- il server host della banca dati
- il nome della banca dati
- la password dell'utente della banca dati
Fase 3: ripristino del sito WordPress
Per ripristinare il sito WordPress sul nome di dominio e l'host di tua scelta:
- andare all'indirizzo URL del programma di installazione (ad es.: domaineexemple.com/installer.php)
- selezionare la casella Connect and Remove All Data e inserire le informazioni richieste relative alla banca dati
- durante la fase 2 (Update) del processo di ripristino, è possibile indicare il nuovo nome di dominio del sito WordPress in New settings
- alla fine del ripristino, testare il sito ed eliminare l'archivio e il programma di installazione dell'estensione Duplicator
Se desideri duplicare un sito WordPress per lavorare contemporaneamente in un ambiente di sviluppo, puoi seguire questa guida: https://news.infomaniak.com/it/creare-un-ambiente-di-sviluppo-wordpress/