Base di conoscenze
1000 FAQ, 500 tutorial e video esplicativi. Qui ci sono delle soluzioni!
Questo documento spiega come gestire le connessioni in entrata e in uscita tra diversi ambienti di hosting, in particolare per l'accesso ai database.
Connessione ai database tra gli hosting
Da un hosting condiviso
Se utilizzi un hosting condiviso (escluse la vecchia formula v1 - 60 Go), hai la possibilità di accedere a database situati su:
- un altro hosting condiviso,
- un hosting basato su un Serveur Cloud.
È quindi possibile condividere un database, stabilire una connessione remota o configurare accessi incrociati tra gli hosting.
Da un Serveur Cloud
Con un Serveur Cloud, è anche possibile connettersi ai database ospitati su un altro Serveur Cloud.
- In questo caso, assicurati che la porta
3306(protocollo TCP) sia aperta in entrata nel firewall.
Nota: le connessioni verso i database ospitati su un mutualizzato non sono possibili da un Serveur Cloud.
Da un altro fornitore di hosting
Per conoscere le modalità di accesso ai database MySQL da un fornitore esterno a Infomaniak, consulta questa altra guida.
Questa guida spiega come visualizzare i percorsi assoluti Infomaniak per alcune applicazioni web che ne hanno bisogno.
Ottenere il percorso assoluto…
… di un hosting web
Per fare questo:
- Clicca qui per accedere alla gestione del tuo prodotto su Infomaniak Manager (hai bisogno di aiuto?).
- Clicca direttamente sul nome assegnato al prodotto interessato.
- Clicca quindi sulla freccia per espandere la sezione Informazioni di questo hosting.
- L'indicazione evidenziata di seguito è la posizione del sito di esempio:

… di un sito web
Per fare questo:
- Clicca qui per accedere alla gestione del tuo prodotto su Infomaniak Manager (hai bisogno di aiuto?).
- Clicca direttamente sul nome assegnato al prodotto interessato.
- Clicca quindi sulla freccia per espandere la sezione Informazioni di questo sito.
- L'indicazione evidenziata di seguito è la posizione del sito di esempio:

Questa guida spiega come modificare la direttiva error_reporting() sul tuo sito web.
Attivare la segnalazione degli errori
Inserisci le due informazioni seguenti nel tuo file .user.ini:
display_errors=on
error_reporting=E_ALL & ~E_NOTICE & ~E_STRICTSe il tuo browser non mostra né errori né avvisi, significa che non ce ne sono.
Disattivare la visualizzazione degli errori PHP
Per WordPress, modifica il file wp-config.php e sostituisci la riga:
define('WP_DEBUG', false);con :
ini_set('display_errors','Off');
ini_set('error_reporting', E_ALL );
define('WP_DEBUG', false);
define('WP_DEBUG_DISPLAY', false);Altrimenti, è possibile aggiungere il seguente codice nel file .user.ini:
display_errors=off
Questa guida ti aiuta a scaricare tutti i dati relativi al tuo sito web ospitato da Infomaniak.
Premessa
- Vengono effettuate quotidianamente copie di backup automatiche sulle installazioni Infomaniak.
- Tuttavia, è possibile scaricare una versione sana e personale del tuo sito web per metterla al sicuro nella tua installazione locale, chiavetta USB, archivio
.zipsu kDrive, ecc. - Per scaricare un sito realizzato con WordPress, consultate questa altra guida specifica per 2 estensioni che permettono un backup locale delle informazioni.
- Ad eccezione di Site Creator, i dati di un sito web ospitato da Infomaniak sono accessibili e visibili sul server tramite una connessione FTP (il che significa che per eseguire un backup dei dati, basta scaricare il contenuto della cartella principale sul server).
- Rimarrà solo da aggiungere un backup del database del sito (in cui si trovano informazioni che non sono scritte nei file accessibili tramite FTP).
Posizione del sito
Quando arriverete nella struttura delle cartelle sul server, non sarà sempre facile sapere dove andare per scaricare le informazioni relative al sito che vi interessa.
Inizia annotando la posizione esatta del sito che desideri scaricare, recandoti su manager.infomaniak.com nella bacheca del sito all'interno del tuo Web Hosting:
L'indicazione evidenziata sopra è la posizione del sito di esempio. Vedi la tua!
Connessione al server
Per accedere al server è necessario utilizzare un software/client FTP o l'accesso rapido Web FTP che può essere adatto nella maggior parte dei casi:
Scaricamento del sito
Quando arrivate su Web FTP, dovete andare alla posizione indicata nel primo capitolo sopra e cliccare sull'icona di download a destra della cartella corrispondente al vostro sito:
Il download inizia e ottieni un archivio .zip con tutti i file che compongono il tuo sito web (ad eccezione dei file che iniziano con un "." come .htaccess).
Scaricamento del database
Nella maggior parte dei casi, il tuo sito utilizza un database per funzionare. Quindi, è necessario scaricarlo anche.
Per questo:
- Clicca su Basi di dati nel menu laterale sinistro.
- Clicca sul menu azione ⋮ situato a destra del nome del tuo database (se non sei sicuro di quale prendere, ripeti l'operazione per ciascuno di essi).
- Clicca su Scarica:

Dovrete confermare il download (o l'esportazione) del file più recente corretto nel passaggio successivo per ottenere un file .sql.gz che corrisponde a tutte le tabelle del vostro database, da conservare gelosamente. Il link di download viene inviato via e-mail.
Il modulo Apache "mod_rewrite" è attivato per impostazione predefinita.
Tuttavia, è supportato da Infomaniak solo tramite un file .htaccess; è inoltre necessario prestare attenzione che le espressioni regolari del percorso non inizino con "/".
Per quanto riguarda il virtual host (vhost), Infomaniak non concede accesso alla sua configurazione e non effettua alcuna modifica.
Questa guida riguarda IonCube Loader, un modulo PHP che consente di decodificare gli script PHP che sono stati codificati con IonCube Encoder.
Premessa
- La codifica IonCube viene utilizzata per proteggere il codice sorgente di un'applicazione e impedire la modifica o la distribuzione illegale dello stesso.
- Utilizzando IonCube Loader, i proprietari di siti possono garantire la sicurezza del loro codice e del loro contenuto, permettendo al contempo una distribuzione sicura e facile delle loro applicazioni.
Utilizzare ionCube Loader
Con un hosting condiviso non è più offerto. Puoi verificarlo dal pannello di controllo:
- Clicca qui per accedere alla gestione del tuo prodotto sul Manager Infomaniak (hai bisogno di aiuto?).
- Clicca direttamente sul nome assegnato al prodotto interessato:
- Clicca su Gestisci sotto Impostazioni avanzate:

- Clicca sulla scheda Estensioni PHP.
- Clicca su ionCube Loader (se presente nell'elenco) per visualizzare i dettagli:

- Qui sarà quindi necessario considerare un Server Cloud.
Questa guida fornisce informazioni sul file robots.txt creato di default per gli hosting web su cui questo file è assente.
Premessa
- Il file
robots.txtfunge da guida per i robot di indicizzazione dei motori di ricerca - È posizionato alla radice di un sito web e contiene istruzioni specifiche per questi robot, indicando quali directory o pagine sono autorizzati a esplorare e quali devono ignorare
- Attenzione, tuttavia, i robot possono scegliere di ignorare queste direttive, rendendo il
robots.txtun guida volontaria piuttosto che una regola rigorosa
Contenuto del file
Se il file robots.txt è assente da un sito Infomaniak, un file con lo stesso nome viene generato automaticamente con le seguenti direttive:
User-agent: *
Crawl-delay: 10Queste direttive indicano ai robot di spaziare le loro richieste di 10 secondi, evitando così di sovraccaricare inutilmente i server.
Aggirare il robots.txt creato di default
È possibile aggirare il robots.txt seguendo questi passaggi:
- Crea un file vuoto
robots.txt(sarà utilizzato solo come posizione affinché le regole non si applichino). - Gestisci la reindirizzazione dell'URI (Uniform Resource Identifier)
robots.txtverso il file di tua scelta utilizzando un file.htaccess.
Esempio
<IfModule mod_rewrite.c>
RewriteEngine On
RewriteCond %{REQUEST_URI} /robots.txt$
RewriteRule ^robots\.txt$ index.php [QSA,L]
</IfModule>Spiegazioni
- Il modulo
mod_rewritedi Apache è abilitato per consentire le reindirizzazioni. - La condizione
RewriteCond %{REQUEST_URI} /robots.txt$verifica se la richiesta riguarda il filerobots.txt. - La regola
RewriteRule ^robots\.txt$ index.php [QSA,L]reindirizza tutte le richieste arobots.txtversoindex.php, con l'opzione[QSA]che conserva i parametri della richiesta.
È consigliabile posizionare queste istruzioni all'inizio del file .htaccess.
Questa guida dettaglia l'intestazione "X-Frame-Options" che può essere utilizzata per proteggersi, tra l'altro, da attacchi di clickjacking. Nota che l'intestazione "X-Frame-Options" potrebbe non essere supportata da tutti i browser web. È quindi consigliabile combinarla con altri metodi per rafforzare la sicurezza del tuo sito web.
Valori possibili per l'intestazione
L'intestazione "X-Frame-Options" può essere impostata per impedire a un sito web di essere caricato in un frame o in un iframe. Esistono tre valori possibili per questa intestazione:
- "DENY": il sito web non può essere caricato in un frame o in un iframe
- "SAMEORIGIN": il sito web può essere caricato in un frame o in un iframe solo se la fonte del frame o dell'iframe appartiene allo stesso dominio del sito web
- "ALLOW-FROM uri": il sito web può essere caricato in un frame o in un iframe solo dall'URI specificato
Puoi impostare questa intestazione aggiungendo le seguenti righe al tuo file .htaccess:
Header set X-Frame-Options "DENY"
o utilizzando la funzione header() di PHP, poiché quest'ultima viene eseguita in FPM, allo stesso modo, ad esempio, durante la disattivazione del HSTS:
header('X-Frame-Options: DENY');
Sostituisci "DENY" con il valore desiderato per questa intestazione.
Questa guida riguarda la configurazione e la gestione di ModSecurity sui server Infomaniak. Comprendendo i suoi limiti, le restrizioni e gestendo efficacemente gli errori, è possibile ottimizzare la sicurezza del tuo sito mantenendo la sua funzionalità.
Configurazione predefinita
ModSecurity (mod_secure) è disponibile e attivato per impostazione predefinita sui server Infomaniak. Questo significa che tutte le richieste HTTP saranno sottoposte alle regole di sicurezza definite da ModSecurity.
Non è possibile disattivare ModSecurity sui server Infomaniak. Il parametro è globale per il server su cui è ospitato il tuo sito, il che significa che tutte le regole di sicurezza definite saranno applicate al tuo sito.
Gestione degli errori
Se viene visualizzato il messaggio di errore ModSecurity: Access denied with code 403 (phase 2). Operator EQ matched 0 at REQUEST_HEADERS. (...) relativo a ModSecurity, verificate che una lingua predefinita sia correttamente configurata nel vostro browser web. Questo errore può essere causato a volte da parametri di lingua configurati in modo errato nel browser.
Questa guida dettaglia le librerie software che consentono di manipolare il formato PDF e compatibili con le diverse offerte di hosting web Infomaniak.
Premessa
- Le estensioni PHP
PDFconsentono, tra le altre cose, di generare un PDF a partire da dati dinamici per la creazione di fatture personalizzate, ad esempio.
PDF e Server Cloud
Su Server Cloud, è possibile installare app come PDFtk …
- La classe PHP
FPDFè supportata. PDFlibdell'editore Apryse non è più disponibile sui Server Cloud più recenti poiché l'estensionePHP_PDFè diventata a pagamento. Se la acquistate sarà necessario installarla su VPS Cloud / VPS Lite o Public Cloud.
Su hosting condiviso, ImageMagick è attivo e supporta i formati EPDF, PDF e PDFA.
Questa guida spiega come disinstallare un Certificato SSL di qualsiasi tipo, inizialmente installato tramite il Manager Infomaniak. Se il vostro certificato è di tipo a pagamento e desiderate invece rescindere l'offerta in corso, consultate questa altra guida.
Rimuovere un certificato SSL
Per disinstallare un certificato Infomaniak:
- Cliccate qui per accedere alla gestione del vostro prodotto sul Manager Infomaniak (avete bisogno di aiuto?).
- Cliccate direttamente sul nome assegnato al prodotto interessato:

- Cliccate sul menu di azione ⋮ situato a destra dell'elemento interessato.
- Cliccate su Disinstalla:

- Confermate la disinstallazione del certificato.
Questa guida dettaglia le funzionalità disponibili in materia di gestione dei database relazionali sugli hosting Infomaniak.
Utilizzo di Viste, Trigger, Procedure memorizzate e Routine
Per quanto riguarda la gestione dei database relazionali, la funzionalità delle viste ("views") è disponibile per impostazione predefinita, permettendo così agli utenti di creare viste per semplificare la gestione e la presentazione dei dati.
Tuttavia, alcune funzionalità avanzate che permettono una manipolazione più fine e complessa dei dati, come…
- “trigger” (inneschi)
- procedure memorizzate ("stored procedures")
- routines
- e la creazione di funzioni
… non sono disponibili che su Server Cloud.
Non sono consentite sui server condivisi.
Questa limitazione è principalmente dovuta ai potenziali rischi per la stabilità dell'infrastruttura. Una configurazione errata o un uso eccessivo di queste funzionalità potrebbe creare loop infiniti o sovraccarichi significativi, influenzando non solo le prestazioni del server interessato, ma anche l'esperienza di tutti i clienti ospitati sulla stessa infrastruttura.
Risolvere un problema di importazione di dump MySQL/MariaDB
Durante l'esportazione e la successiva reimportazione di un database MySQL o MariaDB tramite l'interfaccia di hosting Infomaniak, può accadere che l'operazione fallisca a causa di errori relativi ai DEFINER dei trigger o delle views. Questo caso si verifica quando gli oggetti del database sono stati creati con un utente specifico (chiamato definer) che non esiste più al momento dell'importazione.
Concretamente, il processo di esportazione e importazione utilizza un utente temporaneo, utilizzato solo durante queste operazioni. Dopo la cancellazione di questo utente, le viste o trigger definiti con questo account come DEFINER diventano invalidi, causando errori del tipo:
General error: 1449 The user specified as a definer ('xxxx_temp_1'@'%') does not existPer evitare questo problema, è possibile correggere il file di backup (dump.sql o dump.sql.gz) prima della sua importazione sostituendo le definizioni di definer con CURRENT_USER. Questo permette di associare automaticamente i trigger e le viste all'utente corrente al momento dell'importazione.
Ecco un esempio di comando che permette di modificare il dump prima dell'importazione:
sed -E 's/DEFINER=`[^`][^`]*`@`[^`][^`][^`]*`/DEFINER=CURRENT_USER/g' dump.sql > dump-corrected.sqlUna volta effettuata questa sostituzione, il file corretto può essere importato normalmente tramite il Manager Infomaniak. Questo comportamento è noto e legato al funzionamento degli utenti temporanei durante il dump/restore. Nessuna modifica del processo di esportazione/importazione è prevista a breve termine, ma l'argomento rimane in valutazione dal lato infrastrutturale.
Per ulteriori informazioni sulla variabile CURRENT_USER, consultare la documentazione ufficiale di:
Questa guida dettaglia i protocolli di trasferimento file accettati su Hébergement Web e Serveur Cloud Infomaniak durante la connessione ai server ProFTPD.
Premessa
- Con un hosting Starter (pagina web di base), è possibile solo una connessione FTP sulla porta 21 (senza SSL/TLS).
- Durante la creazione di un sito web tramite un hosting Apache / PHP, l'accesso ai file è possibile tramite diversi protocolli (FTP, SFTP, SSH).
- Con un site Node.js, sono possibili solo SSH / SFTP per accedere al tuo ambiente.
FTP (File Transfer Protocol)
Le connessioni FTP in modalità "attiva" e "passiva" sono supportate (alternare tra le due per tentare di risolvere un eventuale problema).
Infomaniak apre le porte passive dalla sua parte [PassivePorts 42000 44000] ma solo per le connessioni al suo server FTP. La modalità FTP passiva implica l'uso di porte remote definite dal server remoto, nonché di porte locali che possono variare in base al software/client FTP utilizzato.
La modalità passiva risulta utile principalmente quando il software/client FTP si trova dietro un firewall o un router NAT che blocca le connessioni FTP attive. Tuttavia, nell'infrastruttura Infomaniak sono consentite le connessioni FTP attive, il che significa che il ricorso alla modalità passiva non è generalmente necessario.
Per quanto riguarda PHP, non è possibile, per impostazione predefinita, gestire questa configurazione in modo centralizzato. Di conseguenza, non è pratico né sicuro per Infomaniak aprire tutti i porti per supportare tutte le configurazioni remote.
In generale, l'infrastruttura non supporta completamente le connessioni FTP in uscita in modalità passiva. Per un'esperienza di trasferimento file più fluida, è consigliabile utilizzare la modalità FTP attiva o esplorare tecnologie più moderne come SFTP (leggi sotto).
SFTP (SSH File Transfer Protocol)
Creare connessioni SFTP garantisce un'elevata sicurezza per i trasferimenti di file. Assicurati di aver attivato SSH sul tuo software/client SFTP e utilizza la porta 22 per la connessione: sftp://*****.
FTPES (FTP sicuro con TLS/SSL)
Utilizza FTPES per trasferimenti di file sicuri con la porta 21 e la crittografia SSL/TLS. Ad esempio, con il software Filezilla, seleziona "Connessione FTP esplicita su TLS" per configurare il tuo client FTPES: ftpes://*****.
Accesso FTP
L'accesso alla configurazione FTPaccess è disponibile.
Ciò che non è supportato
Utente Pubblico/Anonimo
Non è consentito connettersi come utente pubblico o anonimo. È necessario disporre di un account utente valido per accedere al tuo spazio di hosting.
FTPs (FTP sicuro su una porta personalizzata)
Il protocollo FTPs non è supportato, il che significa che la porta 2121 non è aperta per questo tipo di connessione.
Questa guida spiega come installare ownCloud (o Nextcloud che è una versione migliorata di Owncloud) in pochi clic sulle offerte di Hébergement Web a pagamento.
Premessa
- Esiste anche un sistema di Cloud (archiviazione, sincronizzazione e condivisione di file) indipendentemente dai tuoi prodotti di hosting: kDrive Infomaniak
- OwnCloud fa parte delle applicazioni (non sviluppate da Infomaniak) e consente di implementare un sistema di archiviazione e condivisione di file all'interno di un "cloud" che controlli completamente (gestione degli utenti, permessi, quote, applicazioni mobili associate, ecc.).
- A differenza di altri provider di hosting, Infomaniak consente l'uso di ownCloud sui propri hosting:
- Un utilizzo personale è consentito sugli hosting web condivisi.
- Per un utilizzo intensivo e professionale, è consigliabile optare per un Server Cloud per installare ownCloud o Nextcloud.
Installare ownCloud
Prerequisiti
- Disporre di un hosting web Infomaniak (ordinare se necessario).
- Aggiungi un sito web vuoto sull'hosting Infomaniak.
- Aggiornare la parte Database se necessario (soprattutto per Nextcloud)
Per accedere all'Hosting Web e installare un'applicazione:
- Clicca qui per accedere alla gestione del tuo prodotto su Manager Infomaniak (hai bisogno di aiuto?).
- Clicca direttamente sul nome attribuito al prodotto interessato.
- Fai clic sul pulsante Aggiungi un'app:

- Seleziona l'applicazione desiderata (se necessario, filtra e cerca).
- Clicca su Seleziona:

- Clicca in fondo alla pagina su Avanti.
- Lasciare la posizione predefinita o scegliere di installare l'app in una nuova cartella che puoi creare grazie a un'icona visibile a destra del punto 8 nell'immagine.
- Scegliete eventualmente di installare una versione precedente se necessario.
- Clicca sul pulsante Avanti:

- Configura nome utente e password.
- Specificare alcune impostazioni avanzate se necessario (ad esempio, tipo di backup).
- Prendi visione e accetta i termini di utilizzo dell'app selezionata.
- Clicca sul pulsante Avanti:

- Conferma l'installazione dell'applicazione nel passaggio successivo e attendi:

- Prendi nota di eventuali messaggi di errore sullo schermo, ad esempio se la cartella di installazione scelta non è vuota o se la versione di PHP del sito su cui stai tentando l'installazione non è compatibile.
Questa guida spiega come bloccare l'accesso a determinate directory di un Hosting Web per alcuni visitatori/robot/spider filtrando e bloccando i loro indirizzi IP o nomi host.
Impostare regole .htaccess
Crea un documento .htaccess alla radice del tuo sito e inserisci le regole destinate a bloccare alcuni indirizzi IP o alcuni bot.
Per bloccare i visitatori in base, ad esempio, all'inizio del loro indirizzo IP, utilizzare la direttiva "deny from":
Order Deny,Allow
Deny from 123.456.
Allow from allQuesto significa che tutte le richieste provenienti da un indirizzo IP che inizia con "123.456." verranno rifiutate, mentre tutte le altre richieste verranno autorizzate. Gli utenti bloccati riceveranno un messaggio di errore HTTP 403 Forbidden.
Bloccare un indirizzo IP specifico
Order Allow,Deny
Deny from 123.456.789
Allow from allCiò significa che un solo indirizzo IP, 123.456.789, è bloccato e tutti gli altri indirizzi IP possono accedere al sito.
Bloccare più indirizzi IP
Order Allow,Deny
Deny from 123.456.789
Deny from 987.654.321
Allow from allQuesto significa che due indirizzi IP, 123.456.789 e 987.654.321, sono bloccati e tutti gli altri indirizzi IP possono accedere al sito.
Bloccare un bot tramite il suo user-agent
SetEnvIfNoCase User-Agent "BadBot" BadBot
Order Allow,Deny
Deny from env=BadBot
Allow from allQuesto significa che qualsiasi bot identificato con un user-agent "BadBot" verrà bloccato e tutti gli altri utenti potranno accedere al sito.
Bloccare l'accesso a una cartella specifica
Order Allow,Deny
Deny from allQuesto significa che tutti gli accessi alla cartella "/dossier" saranno bloccati, indipendentemente dall'indirizzo IP o dall'user-agent. Un assistente per una funzionalità simile è disponibile nel tuo Manager Infomaniak.
Direttive mod_rewrite
È possibile utilizzare anche la direttiva mod_rewrite per bloccare determinati indirizzi IP o bot in un file .htaccess.
.htaccess.Ecco alcuni esempi:
Bloccare un indirizzo IP specifico
RewriteEngine on
RewriteCond %{REMOTE_ADDR} ^123\.456\.789\.
RewriteRule ^(.*)$ - [F,L]Ciò significa che un solo indirizzo IP, 123.456.789, è bloccato e tutti gli altri indirizzi IP possono accedere al sito.
Bloccare più indirizzi IP
RewriteEngine on
RewriteCond %{REMOTE_ADDR} ^123\.456\.789\. [OR]
RewriteCond %{REMOTE_ADDR} ^987\.654\.321\.
RewriteRule ^(.*)$ - [F,L]Questo significa che due indirizzi IP, 123.456.789 e 987.654.321, sono bloccati e tutti gli altri indirizzi IP possono accedere al sito.
Bloccare un bot tramite il suo user-agent
RewriteEngine on
RewriteCond %{HTTP_USER_AGENT} BadBot [NC]
RewriteRule ^(.*)$ - [F,L]Questo significa che qualsiasi bot identificato con un user-agent "BadBot" verrà bloccato e tutti gli altri utenti potranno accedere al sito. Questo può essere utile per impedire ai robot indesiderati di accedere a determinate pagine o di consumare risorse inutilmente.
Bloccare l'accesso a una cartella specifica
RewriteEngine on
RewriteRule ^dossier/secret - [F,L]Ciò significa che tutti gli accessi alla cartella "/dossier/secret" saranno bloccati, indipendentemente dall'indirizzo IP o dall'user-agent.
Bloccare e reindirizzare altrove
RewriteEngine On
RewriteCond %{REMOTE_ADDR} ^123\.456\.789\.
RewriteRule ^(.*)$ http://www.domain.xyz/blocked.html [L,R=301]Questo significa che tutte le richieste provenienti dall'indirizzo IP 123.456.789 verranno reindirizzate alla pagina "blocked.html" sul sito "www.domain.xyz". L'ultima parte della riga RewriteRule, [L,R=301] indica che la reindirizzazione è permanente (R=301) e che è l'ultima regola da applicare (L).
È possibile aggiungere più condizioni RewriteCond per bloccare diversi indirizzi IP e reindirizzare a diverse pagine.
Consultate anche questa altra guida.
Questa guida spiega perché un account FTP (e nella maggior parte dei casi anche l'Hosting Web) può essere improvvisamente bloccato.
Premessa
- Infomaniak utilizza su tutti i server condivisi una soluzione antivirus per combattere l'invio di virus tramite FTP e script.
- L'antivirus permette di rilevare:
- i possibili pirati di account FTP
- l'invio volontario o involontario di file (tempi WordPress, moduli fraudolenti, ecc.) contenenti righe di codice o inclusioni maligne
Rilevazione di file dannoso
L'antivirus scansiona tutti i file inviati inferiori a 1 Mo per impedire qualsiasi upload di virus / script di spam / ecc.
In caso di rilevamento di un elemento sospetto, la password del account FTP viene automaticamente modificata e i file incriminati sul server vengono bloccati (FTPban).
Il server FTP invia quindi al client FTP un messaggio del tipo
550 Virus Detected and Removed: botnet.infomaniak.5.UNOFFICIALo ancora
550 Virus Detected and Removed: winnow.botnet.ff.trojans.15900.UNOFFICIALCosa fare se il conto è bloccato?
Se il tuo account FTP viene improvvisamente bloccato, ricevi un'e-mail; segui la procedura indicata per sbloccare la situazione. In particolare:
- Pulisci il tuo sito e analizza ciò che volevi inviare sul server.
- Verifica se le applicazioni Web e i CMS che utilizzi sono aggiornati:
- La causa della maggior parte dei pirataggi è un deficit di sicurezza nelle applicazioni Web obsolete o in password troppo deboli.
Risolvere il problema definitivamente
Per evitare che il tuo sito venga nuovamente piratato e bloccato, esegui le seguenti azioni:
Non ripubblicare in alcun modo gli stessi file contaminati sul tuo hosting, poiché il sito verrebbe nuovamente bloccato.
- Aggiorna le applicazioni Web (WordPress, Joomla, ecc.) e le estensioni utilizzate.
- Elimina le applicazioni Web non utilizzate.
- Cambia la password di tutti i tuoi account FTP.
- Cambia le password per accedere alle applicazioni Web (WordPress, Joomla, ecc.).
- Cambia la password degli utenti dei database MySQL.
- Elimina gli utenti dei database MySQL che non utilizzi.
- Utilizza una password diversa ogni volta, complessa e con almeno 8 caratteri.
- Esegui una scansione antivirus manualmente sul tuo hosting.
- Installa e utilizza un antivirus aggiornato (indipendentemente dal sistema operativo).
- Consultate questa guida se state cercando informazioni sulla sorveglianza e la risoluzione delle vulnerabilità nei script ospitati.
Se il tuo sito non funziona dopo una pulizia, potrebbe essere necessario sostituire alcuni file eliminati con file sani.
Rendi la tua vita più semplice! In caso di necessità, partner locali e raccomandati da Infomaniak possono occuparsi di queste procedure. Lancia un bando gratuito. Si occupano di tutto, liberandoti dai dettagli tecnici.
Questa guida spiega come attivare le seguenti funzioni su Hosting Web (in corsivo, Server Cloud solo):
proc_openpopenexec()shell_exec()set_time_limitpassthrusystem
Queste funzioni sono disattivate per impostazione predefinita perché rappresentano un rischio di sicurezza significativo in caso di pirateria di un sito web. Attivale solo in caso di reale necessità (di uno script o CMS ImageMagick, Typo3, CraftCMS, ecc.).
Attivare funzioni PHP
Per accedere alla gestione del sito web:
- Clicca qui per accedere alla gestione del tuo prodotto su Infomaniak Manager (hai bisogno di aiuto?).
- Clicca direttamente sul nome assegnato al prodotto interessato:
- Clicca su Gestisci sotto Impostazioni avanzate:

- Clicca sulla scheda PHP / Apache.
- Clicca sui pulsanti di commutazione (toggle switch) On/Off come desiderato:

- Clicca sul pulsante Salva per confermare le modifiche.
Questa guida dettaglia l'errore "Database connection error: could not connect to mysql" che può verificarsi durante le modifiche intorno a un hosting Infomaniak su cui è installata l'app Web Joomla.
Premessa
- Per far funzionare nuovamente il sito, è necessario verificare e adattare alcune informazioni nel file
configuration.phpdi Joomla:- Il nome del database MySQL — si tratta spesso di un prefisso che è stato aggiunto davanti al nome esistente del database e al nome utente (ad esempio
bddnameprima,abcd_bddnamedopo). - Il server host del database MySQL (ad esempio
mysql.domain.xyzprima,abcd.myd.infomaniak.comdopo). - Il nome utente che accede al database MySQL (ad esempio
userbddprima,abcd_userbdddopo). - Il percorso di due directory
/tmpe/logs:
- Il nome del database MySQL — si tratta spesso di un prefisso che è stato aggiunto davanti al nome esistente del database e al nome utente (ad esempio
Ottieni le informazioni aggiornate
Per i punti 1, 2 e 3 del preambolo sopra:
- Clicca qui per accedere alla gestione del tuo prodotto su il Manager Infomaniak (hai bisogno di aiuto?).
- Clicca direttamente sul nome assegnato al prodotto interessato.
- Clicca su Database nel menu laterale sinistro.
- Recupera e conserva le tue informazioni MySQL aggiornate (hai bisogno di aiuto?).
Per il punto 4 del preambolo sopra:
- Clicca qui per accedere alla gestione del tuo prodotto su il Manager Infomaniak (hai bisogno di aiuto?).
- Fai clic direttamente sul nome assegnato al prodotto interessato.
- Clicca su Gestisci sotto Impostazioni avanzate:

- Sotto la scheda PHP | Apache, sotto Informazioni PHP clicca su Mostra Informazioni.
- Alla riga _SERVER['DOCUMENT_ROOT'] copiare il percorso a destra:

Modificare il file configuration.php di Joomla
Prerequisiti
- Crea un account FTP (hai bisogno di aiuto?).
- Connettersi tramite FTP (hai bisogno di aiuto?).
Modifica quindi il file configuration.php che si trova nella directory principale del tuo Joomla:
- Trova il paragrafo pertinente e aggiorna le 4 informazioni del preambolo sopra.
- Sostituisci anche l'vecchio percorso (incluso "
www") con il nuovo percorso:

- Salva il file; il tuo Joomla si connetterà ora al database corretto.
Verificare le modifiche apportate
Nell'interfaccia di Joomla, è possibile verificare i percorsi delle cartelle /logs e /tmp:
- Per la cartella
/logs: vai su Sistema / Configurazione poi Sistema - Per la cartella
/tmp: vai su Sistema / Configurazione poi Server
Questa guida spiega come rimuovere un sito da un Hosting Web.
Premessa
- Una volta rimosso, il sito non apparirà più su Internet al suo URL precedente.
- La quota di siti disponibili sul tuo hosting recupererà uno spazio libero.
Rimuovere un sito da un hosting web a pagamento
Per accedere agli Hosting Web per rimuovere un sito:
- Clicca qui per accedere alla gestione del tuo prodotto su il Manager Infomaniak (hai bisogno di aiuto?).
- Fai clic direttamente sul nome attribuito al prodotto interessato.
- Clicca sul menu azione ⋮ a destra dell'oggetto interessato nella tabella visualizzata.
- Clicca su Rimuovi il sito:

Rimuovere un sito da un hosting Starter gratuito
Un alloggio Starter (pagina web di base) contiene un solo sito che appartiene al dominio stesso, pertanto non è possibile, come per le offerte a pagamento, gestire più siti o rimuovere un sito per sostituirlo con un altro.
Puoi comunque seguire la procedura sopra e un avviso ti proporrà la disdetta del tuo hosting Starter:
Puoi anche annullare direttamente l'hosting Starter:
- Questo annullerà solo il prodotto di hosting web Starter, ovvero la parte relativa al tuo sito web senza impatto sugli altri prodotti, la posta elettronica o il nome di dominio, ad esempio.
- Dovrai confermare la richiesta di disdetta via e-mail, altrimenti nessun dato verrà eliminato.
- Una conferma di disdetta viene inviata agli eventuali altri amministratori dell'Organizzazione.
- I backup verranno irrevocabilmente eliminati durante la cancellazione, rendendo impossibile qualsiasi ripristino.
Per annullare:
- Clicca qui per accedere alla gestione del tuo prodotto su il Manager Infomaniak (hai bisogno di aiuto?).
- Clicca sul menu delle azioni ⋮ situato a destra dell'elemento interessato.
- Seleziona l'opzione Termina:

- Segui la procedura fino alla fine.
Questa guida spiega come convertire un'offerta Web Starter gratuita in un'offerta più completa e migliorata a pagamento, come un Hosting Web condiviso o un hosting web su Server Cloud.
Premessa
- Acquistando un nome di dominio presso Infomaniak, si ottiene 1 indirizzo email gratuito e uno spazio web di base da 10 Mo.
- In pochi clic, è possibile far evolvere questa offerta per beneficiare di un'esperienza arricchita.
Modifica offerta Starter - pagina web di base
Per far evolvere questa offerta gratuita:
- Clicca qui per accedere alla gestione del tuo prodotto sul Manager Infomaniak (hai bisogno di aiuto?).
- Clicca su il menu delle azioni ⋮ situato a destra dell'elemento interessato.
- Clicca su Modifica offerta:
- Segui la guida per scegliere il nuovo tipo di hosting, paga per completare il cambio di offerta.