Base di conoscenze
1000 FAQ, 500 tutorial e video esplicativi. Qui ci sono delle soluzioni!
Sono possibili queste due soluzioni:
accoppiare il prodotto streaming video con uno o più streaming audio e prevedere una pagina che accoglierà il vostro lettore video e i lettori audio, con dei pulsanti che permettono al visitatore di tagliare l'audio di uno dei flussi e attivare l'audio dell'altro.
Prendere più contatti di streaming video ed eseguire lo streaming della stessa immagine con un audio diverso. In questo caso occorre prevedere una larghezza di banda sufficiente per tutti i flussi che ci verranno inviati.
Il multibitrate o la transcodifica permette di trasmettere un flusso nella migliore qualità possibile in base alla connessione Internet del tuo pubblico. Senza questa funzione, il tuo flusso viene trasmesso in una sola qualità e il pubblico che non dispone di una buona connessione Internet rischia di non poterlo leggere.
Esistono due modi per offrire questa funzione ai tuoi utenti: la transcodifica locale o nel cloud.
Transcodifica locale vs transcodifica cloud: vantaggi e svantaggi
- Consentire a Infomaniak di gestire la transcodifica
L'intero processo è automatico: Infomaniak configura e transcodifica le diverse qualità richieste e il tuo pubblico ha la garanzia di poter seguire le tue trasmissioni nelle migliori condizioni possibili, indipendentemente dalla velocità della loro connessione Internet.
- Verrà inviato un solo flusso di massima qualità da parte tua.
- Un encoder software è sufficiente, anche se ti consigliamo un encoder hardware per una maggiore affidabilità ed efficienza.
- Gestire la transcodifica manualmente a livello locale
L'intero processo è manuale: è necessario configurare le qualità e il loro numero e avere la configurazione di rete e hardware necessaria per la transcodifica e l'invio dei dati.- Per la transcodifica è necessario un encoder (Infomaniak li vende in caso di necessità).
- L'encoder (o il server dedicato a questo compito) deve essere abbastanza potente da poter transcodificare simultaneamente il tuo flusso in diverse qualità. In caso contrario, il flusso sarà interrotto e instabile per il tuo pubblico.
- È necessaria una buona connessione Internet per inviare il flusso simultaneamente in diverse qualità.
Questa guida spiega come trasmettere in diretta una lista di video del servizio VOD utilizzando il prodotto Streaming video.
A cosa serve?
Questa funzionalità consente di utilizzare il servizio VOD per creare una playlist di video e quindi utilizzare il servizio Streaming video per trasmetterla effettivamente in diretta, ad esempio in un canale di videoclip, televendite, documentari, ecc. È possibile inserire annunci tra ogni video, manualmente o mediante l'uso di tag VAST. La playlist verrà trasmessa in loop all'infinito fino a quando l'utente non la ferma.
Alcuni esempi di utilizzo
La trasmissione di una playlist può servire come soluzione di fallback nel caso in cui una trasmissione in diretta venga interrotta (volontariamente o involontariamente) e, in tal caso, prendere il controllo dell'antenna. Non appena l'encoder in diretta riprenderà a trasmettere un flusso, riprenderà la playlist. Ciò consente di trasmettere un contenuto alternativo in caso di problemi con la trasmissione in diretta o se l'utente trasmette solo contenuti in diretta di sera, ad esempio, può automatizzare la trasmissione di contenuti dalla playlist per il resto della giornata.
È inoltre possibile programmare la trasmissione di una playlist dall'utility di pianificazione dello Streaming video. In questo modo è possibile selezionare anticipatamente i periodi di trasmissione della playlist unica o diversi, o in modo ricorrente. L'encoder in diretta verrà disconnesso automaticamente per tutta la durata della trasmissione della playlist; una volta terminato l'orario, l'encoder si riconnetterà e il suo contenuto verrà trasmesso.
Una playlist VOD può essere creata ed editata manualmente (selezionando il video da aggiungere alla lista) o essere dinamica se creata automaticamente da un insieme di video presenti in una cartella specifica e alimentata man mano. In entrambi i casi, interrompere e riavviare la trasmissione in diretta per considerare eventuali nuovi video aggiunti alla playlist - si noti che questo non sarà più obbligatorio in un prossimo aggiornamento dell'utility.
Prerequisiti
- Avere un servizio VOD (almeno lo spazio VOD gratuito con il servizio Streaming video)
- Avere un servizio Streaming video nella stessa organizzazione e gestito dallo stesso account
Trasmettere una playlist VOD in streaming live
Creare la playlist da alcuni video importati
Importare i video nello spazio VOD:
- Effettuare l'accesso al Manager di Infomaniak (manager.infomaniak.com) da un browser web come Brave o Edge
- Fare clic sull'icona nell'angolo in alto a destra dell'interfaccia (o navigare attraverso il menu laterale sinistro, ad esempio)
- Scegliere VOD/AOD (universo di Streaming)
- Fare clic sul nome dell'oggetto rilevante nella tabella visualizzata
- Fare clic sul pulsante Selezionare (nella sezione Importazione rapida)
Una volta importati i video:
- Fare clic su Media nel menu laterale sinistro
- Fare clic su Liste di riproduzione / WebTV nel menu laterale sinistro
- Fare clic sul pulsante per aggiungere una nuova lista di riproduzione
- Nominare la playlist e determinare se deve essere automatica (collegata a una cartella) o manuale
- Scegliere la cartella o i video specifici da utilizzare per creare la playlist
- Fare clic sul pulsante Crea in diretta
- Scegliere il flusso di Streaming video che trasmetterà la playlist e configurare le preferenze:
Questa guida fornisce istruzioni per proteggere uno Streaming video con una chiave unica (hash).
Questo metodo offre il massimo livello di protezione e consente, ad esempio, di limitare le trasmissioni a un'area riservata ai membri che richiede l'autenticazione. Dato che il modo di generare questo codice è specifico per ogni sito, sarà necessario implementare le funzioni PHP necessarie e adattare il codice di integrazione del lettore di conseguenza.
Restrizione tramite chiave unica (hash)
Per fare ciò:
- Accedi al Manager di Infomaniak (manager.infomaniak.com) da un browser web come Brave o Edge
- Fai clic sull'icona nell'angolo in alto a destra dell'interfaccia (o naviga tramite il menu laterale sinistro, ad esempio)
- Scegli Streaming video (universo Streaming)
- Fai clic sul nome dell'oggetto corrispondente nella tabella visualizzata
- Fai clic su Impostazioni nel menu laterale sinistro
- Fai clic su Restrizioni nel menu laterale sinistro
- Nella scheda Restrizione per hash univoco
Funzionamento delle restrizioni
Questo metodo richiede di ottenere informazioni relative alla configurazione del flusso e all'utente che si sta connettendo.
In primo luogo, è necessario definire una password (una chiave) nella console di amministrazione. Una volta aggiunta questa chiave, gli spettatori connessi e coloro che tentano di visualizzare il flusso saranno bloccati istantaneamente.
Ecco il principio da seguire per autorizzare l'accesso al flusso:
- Progettare un proprio sistema di autenticazione (ad esempio, un'area riservata ai membri)
- Usa la password configurata precedentemente nella nostra console
- Ottenere gli indirizzi IP degli utenti tramite
$_SERVER["REMOTE_ADDR"]
, ad esempio - Usa l'identificatore del flusso da indirizzare
- Ottenere la data e l'ora attuali (senza minuti e secondi)
Questi elementi saranno quindi hasheadi dal codice fornito nel Manager per generare un token unico che verrà trasmesso al flusso al momento del caricamento. La piattaforma di streaming verificherà quindi la validità dell'hash per autorizzare o respingere la connessione.
Note importanti
- Per garantire la sicurezza dell'accesso al flusso, la validità di ogni token è limitata nel tempo
- È importante disabilitare la cache nelle pagine che consentono l'accesso al flusso; infatti, se la generazione del token viene memorizzata nella cache, altri utenti proveranno ad autenticarsi con l'hash di qualcun altro, causando il loro rifiuto anche se hanno il permesso di consumare il flusso
In costruzione
Questa guida spiega come registrare o archiviare tutte le tue trasmissioni di video in streaming, cosa che può essere utile per creare repliche televisive o rivedere i video registrati dalle telecamere di sorveglianza, ad esempio.
Attivare o disattivare la registrazione automatica in diretta
Per abilitare questa opzione:
- Esegui l'accesso al Manager di Infomaniak (manager.infomaniak.com) da un browser web come Brave o Edge
- Fai clic sull'icona in alto a destra dell'interfaccia (o naviga tramite il menu laterale sinistro)
- Scegli Video in streaming (Universo di Streaming)
- Fai clic sul nome dell'elemento rilevante nella tabella visualizzata
- Abilita la registrazione in diretta dal pannello di controllo dello stream
Una volta attivata questa funzione, lo stream verrà registrato automaticamente e permanentemente dal momento in cui viene inviato a (o prelevato da) piattaforma Infomaniak.
Resta vigile riguardo allo spazio FTP, che potrebbe saturarsi rapidamente. Se necessario, hai anche la possibilità di pianificare manualmente le registrazioni utilizzando lo strumento di pianificazione.
Funzionamento delle registrazioni automatiche
Una volta attivata questa opzione, verrà generato automaticamente un file mp4 dopo ogni trasmissione, che verrà trasferito allo spazio FTP o VOD configurato da te.
Chiarimenti importanti:
- Una trasmissione è definita come il periodo tra la connessione e la disconnessione dall'encoder video
- Qualità di registrazione: nel caso di uno stream multibitrate, verrà conservata la massima qualità di origine
- Limitazione delle dimensioni del file: nel caso dello streaming continuo, hai la possibilità di impostare la durata massima di ciascun file mp4; questa opzione ti consente di evitare la generazione di file troppo grandi e garantire la registrazione dei tuoi archivi nello spazio FTP o VOD da te scelto (e una volta raggiunta la durata, la registrazione si interrompe automaticamente e viene inviata tramite FTP, e viene avviata una nuova registrazione)
Personalizzazione dei nomi delle registrazioni
Per consentirti di identificare e classificare facilmente i tuoi file, i nomi delle registrazioni possono essere personalizzati dinamicamente utilizzando parametri specificati tra parentesi graffe.
Esempio: template_{stream_id}_{date|format:YYYY-MM-dd_hh:mm:ss}_{fragment_id|from:1|prefix:fragment_(|suffix:)}.{extension}
- stream_id // rappresenta l'identificatore dello stream come stringa di testo.
- date | format: ISO 8601 // data della registrazione.
- time | format: ISO 8601 // ora della registrazione.
- datetime | format: ISO 8601 // data e ora della registrazione.
- fragment_id | from: number | prefix: string | suffix: string // numero del frammento nel caso di una registrazione segmentata con la possibilità di prefissarlo e/o suffissarlo. Ogni frammento verrà incrementato, "from" indica quale sarà il primo frammento di riferimento.
- extension // estensione finale del file.
Questi parametri e le loro opzioni sono facoltativi, e il loro ordine è completamente libero. Possono essere utilizzati quante volte desiderato. Se fornisci la stessa opzione più volte, verrà considerata solo l'ultima. Qualsiasi opzione non riconosciuta verrà semplicemente ignorata.
Esempio 1
Situazione: abbiamo due programmi giornalieri, il primo inizia alle 10:00 e il secondo alle 20:05. Configurando il nome del file in questo modo: template_{date|format:hh:mm:ss}, otterremo i seguenti nomi file:
Per il 5 dicembre 2019:
- La prima registrazione alle 10:00 si chiamerà: template-10:00:00.mp4
- La seconda registrazione alle 20:05 si chiamerà: template-20:05:00.mp4
Per il 6 dicembre 2019:
- La prima registrazione alle 10:00 si chiamerà: template-10:00:00.mp4
La registrazione del giorno precedente con lo stesso nome verrà sovrascritta e sostituita da questa. - La seconda registrazione alle 20:05 si chiamerà: template-20:05:00.mp4
La registrazione del giorno precedente con lo stesso nome verrà sovrascritta e sostituita da questa. - Etc.
Questa logica può essere particolarmente utile per avere un sistema di registrazione in loop, ad esempio, per la videosorveglianza. L'utente recupera il video solo quando necessario, evitando di archiviare una potenziale quantità infinita di video e saturare lo spazio FTP.
Esempio 2
Situazione: questa volta abbiamo una registrazione continua, 24/7, con un limite di durata del file impostato a 360 minuti. Configurando il nome del file in questo modo: template_{date|format:YYYY-MM-dd}_{fragment_id|from:1|prefix:fragment_(|suffix:)}.{extension}, otterremo i seguenti nomi file:
- Il primo file del giorno alle 0:00 si chiamerà: template_2019-02-05.mp4
- Il secondo file del giorno alle 6:00 si chiamerà: template_2019-02-05_fragment(1).mp4
- Il terzo file del giorno alle 12:00 si chiamerà: template_2019-02-05_fragment(2).mp4
- Il quarto file del giorno alle 18:00 si chiamerà: template_2019-02-05_fragment(3).mp4
Configurando il nome del file in questo modo: template_{date|format:YYYY-MM-dd}_{fragment_id|from:0|prefix:fragment_(|suffix:)}.{extension}, otterremo i seguenti nomi:
- Il primo file del giorno alle 0:00 si chiamerà: template_2019-02-05_fragment(0).mp4
- Il secondo file del giorno alle 6:00 si chiamerà: template_2019-02-05_fragment(1).mp4
- Il terzo file del giorno alle 12:00 si chiamerà: template_2019-02-05_fragment(2).mp4
- Il quarto file del giorno alle 18:00 si chiamerà: template_2019-02-05_fragment(3).mp4
Se desideri evitare che il tuo flusso TV o video venga visualizzato su altri siti web che non ti appartengono, puoi limitare la trasmissione solo al tuo sito e vietarne l'integrazione altrove.
Restrizione per dominio
Per fare questo:
- Accedi al Manager di Infomaniak (manager.infomaniak.com) da un browser web come Brave o Edge
- Fai clic sull'icona nell'angolo in alto a destra dell'interfaccia (o naviga attraverso il menu laterale sinistro, ad esempio)
- Seleziona Streaming video (universo di Streaming)
- Fai clic sul nome dell'oggetto rilevante nella tabella visualizzata
- Fai clic su Impostazioni nel menu laterale sinistro
- Fai clic su Restrizioni nel menu laterale sinistro
- Nella scheda Restrizione per dominio
- Aggiungi la restrizione per dominio, con il tuo sito web e tutti i siti autorizzati a caricare il flusso
Questa guida spiega come personalizzare un lettore con l'immagine di tua scelta se hai aggiunto restrizioni al tuo flusso o nei seguenti casi:
- Interruzione programmata della trasmissione (possibilità di visualizzare un conto alla rovescia prima della ripresa della trasmissione)
- Limiti geografici
- Altre restrizioni (blocco tramite IP, dominio/i, token, ecc.)
Personalizzare le miniature di un lettore
- aprire il Manager (https://login.infomaniak.com/it/login)
- andare in Streaming video
- cliccare sul flusso in questione
- cliccare su Integrazione quindi su Lettori nel menu a sinistra
- cliccare sul lettore da personalizzare
- andare nella scheda Miniature
- personalizzare le miniature personalizzate
Questa guida spiega come gestire eventuali superamenti del consumo dei servizi di video streaming di Infomaniak.
Agire prima del superamento
In caso di superamento del pacchetto, verrà generata una fattura aggiuntiva che potrebbe comportare costi aggiuntivi. È quindi importante scegliere l'opzione corretta da applicare in caso di sovraconsumo.
Per accedere al servizio di video streaming:
- Effettua l'accesso al Manager di Infomaniak (manager.infomaniak.com) da un browser web come Brave o Edge
- Fai clic sull'icona nell'angolo in alto a destra dell'interfaccia (o naviga tramite il menu laterale sinistro, ad esempio)
- Seleziona Video Streaming (in Streaming)
- Fai clic su Gestione
- Fai clic su Gestione superamenti
Le 3 opzioni in caso di superamento sono:
- A. Interrompere la trasmissione in diretta
- B. Impostare un limite (in
GB
oTO
) prima che le trasmissioni in diretta vengano interrotte - C. Continuare la trasmissione
Questa guida spiega come configurare il codificatore d'Infomaniak.
1. Accesso predefinito e configurazione della password
Una volta effettuati i collegamenti, il codificatore sarà accessibile sulla tua rete all'indirizzo: 192.168.1.168
La configurazione viene effettuata da un browser Internet all'indirizzo: http://192.168.1.168
- Nome utente: admin
- Password: admin
Per prima cosa, ti invitiamo a impostare una password forte:
2. Configurazione della rete
Se l'accesso all'indirizzo 192.168.1.168 risulta adeguato, puoi andare direttamente al punto 3.
Se sei soddisfatto dell'accesso all'indirizzo 192.168.1.168, puoi andare direttamente al punto 3. In caso contrario, se la rete è configurata in DHCP o se desideri impostare un indirizzo IP diverso, la pagina System > Network consente di definire i parametri di accesso. Potrebbe essere necessario contattare l'amministratore di rete per effettuare le varie impostazioni e autorizzare questo nuovo dispositivo sul tuo firewall.
3. Configurazione del flusso principale
3.1 Nel caso di invio di un solo flusso:
Siamo in una situazione di:
- Transcodifica nel Cloud => vedere punto (1) e (1.3) di questa guida
- o Monobitrate => vedere punto (3) di questa guida
Modifica i seguenti parametri:
- Il bitrate (kbit) e la risoluzione (encoded size) devono essere modificati in base alle tue esigenze.
- RTMP PUBLISH URL corrisponde all'URL di pubblicazione indicato nel tuo Manager nella configurazione dei flussi:
Il codificatore non consente la compilazione di una chiave di flusso. È pertanto necessario concatenare questo ultima con l’URL.
Esempio: rtmp://stream.vprimary.infomaniak.com/livecast?key=XXXXXX/stream
I valori “stream” e la password (key=XXXXXX) devono essere sostituiti dai tuoi dati personali.
3.2 Nel caso in cui vengano inviati più flussi:
Per ulteriori informazioni su questo caso, consultare i punti (2) e (2.2) di questa guida.
Nel caso in cui vengano inviati più flussi, sarai in modalità multibitrate con n flussi codificati sul codificatore.
I sotto-menu Substream1, Substream2 e Substream3 consentono di configurare la codifica di un massimo di 3 flussi aggiuntivi:
3.3 Configurazione audio:
L’audio input dovrà essere regolato in base ai collegamenti effettuati. Il bitrate può anche essere regolato in base al tipo di contenuto. Si consiglia di utilizzare il seguente codec 128 Kbps AAC, a 44.100 Hz.