Base di conoscenze
1000 FAQ, 500 tutorial e video esplicativi. Qui ci sono delle soluzioni!
Questa guida spiega come disattivare o impostare i parametri HSTS per un sito Web. Quando HSTS è attivo per un sito web, il server indica al visitatore del sito (se il suo browser Internet è compatibile) di sostituire tutti i link non sicuri con link sicuri. Ad esempio, http://www.exemple.com/une/page/ viene automaticamente sostituito da https://www.exemple.com/une/page/
Dopo aver attivato un certificato SSL su un sito Web, l'HSTS è configurato come segue:
max-age=16000000Disattivare HSTS
1. con un CMS (WordPress, Joomla, ecc.)
È necessario includere in tutte le pagine generate dal CMS il seguente rigo:
header( 'Strict-Transport-Security: max-age=0;' );
Per WordPress, è ad esempio possibile aggiungere questa istruzione nel file functions.php del tuo tema:
add_action( 'send_headers', 'add_header_xua' );function add_header_xua() {
header( 'Strict-Transport-Security: max-age=0;' );
}
Per i dettagli su WordPress: https://codex.wordpress.org/Plugin_API/Action_Reference/send_headers
2. con un sito PHP
È necessario includere il seguente rigo in tutte le pagine php:
header( 'Strict-Transport-Security: max-age=0;' );
Per farlo senza modificare ciascuna pagina php di un sito, è possibile utilizzare l'istruzione auto_prepend_file nel file .user.ini del sito in questione:
auto_prepend_file=/home/clients/xxxx/web/hsts_disable.php
... con il seguente file hsts_disable.php:
header( 'Strict-Transport-Security: max-age=0;' );
3. con un sito dal contenuto statico (non PHP)
È necessario includere questo header nel file .htaccess:
# BEGIN DISABLE HSTS
Header always set Strict-Transport-Security "max-age=0; includeSubDomains;"
# END DISABLE HSTS
Personalizzare l'HSTS
Il valore predefinito può essere modificato nei tuoi file php del tuo sito Internet con la seguente istruzione:
header( 'Strict-Transport-Security: max-age=X; includeSubdomains; preload' );
(dove X è il numero di secondi desiderato)
Attivare HSTS per tutti i sotto-domini ospitati
includeSubDomains; è attivato come predefinito e come indicato dal suo nome includerà i sotto-domini negli "Strict Transport Security".
Quando il visitatore va in un sotto-dominio non sicuro, il browser lo reindirizzerà verso HTTPS automaticamente e provocherà un errore di sicurezza.
Se non si desidera questo comportamento, occorre rimuovere questa intestazione.
Svuotare la cache HSTS del tuo browser
- In Chrome, digitare chrome://net-internals/#hsts
- Inserire il nome di dominio nel campo di testo della sezione "Delete domain security policies"
- Cliccare sul pulsante Delete
- Inserire il nome di dominio nel campo di testo della sezione "Query HSTS"
- Cliccare sul pulsante Query
- La risposta deve essere "Not found" (non trovato)
- Con Safari, chiudere per prima cosa il browser
- Cancellare il file ~/Library/Cookies/HSTS.plist
- Riaprire Safari
- Con Firefox, chiudere tutte le schede
- Aprire il menu di Firefox e cliccare su Cronologia/Visualizza cronologia.
- Cercare la pagina di cui vuoi eliminare le preferenze HSTS
- Fare clic con il tasto destro del mouse su una delle voci corrispondenti
- Selezionare Dimentica questo sito
Lo scopo di questa guida è di spiegare cos'è un host e quale sia il suo ruolo. Sarà ad esempio in grado di aiutare a progettare un sito Web o a eliminare un bug apparso sul computer di un utente?
Infomaniak, host dal 1996
Secondo Wikipedia, un host web è una società che fornisce hosting su Internet di sistemi informatici di vario tipo a soggetti o entità che non desiderano farlo con mezzi propri.
Quindi nessun intervento sui contenuti dei prodotti affidati in hosting
Come host Web e Mail, le principali attività di Infomaniak consistono nell'installare, rendere sicuri e tenere aggiornati i server per proteggerli in particolare da attacchi malevoli.
Assicuriamo inoltre aggiornamenti continui delle nostre interfacce Web (Manager) e delle nostre infrastrutture in base ai feedback dei nostri clienti, alle tecnologie più recenti e alle esigenze del mercato. Infine, siamo qui per affiancare i nostri clienti nelle varie fasi di utilizzo dei nostri prodotti.
Per contro, non interveniamo sul contenuto dei server o sulla progettazione di siti Internet. La creazione o la manutenzione di un sito è infatti un mestiere del tutto diverso. Al nostro interno, abbiamo webmaster e sviluppatori per il nostro sito, le nostre applicazioni e i nostri strumenti.
Trovare un webmaster
Per un supporto relativo ai contenuti del tuo sito o all'organizzazione della posta elettronica puoi rivolgerti a uno dei nostri partner.
Richiedere preventivi
La piattaforma per la richiesta di preventivi di Infomaniak elenca oltre 1000 aziende verificate con sede in Svizzera, Francia, Belgio, Italia e Spagna. È lo strumento più rapido per trovare webmaster, UX designer, tecnici IT, agenzie web, nonché agenzie di comunicazione e marketing nelle tue vicinanze ; o sfoglia l'elenco.
Questa guida presenta lo strumento di Diagnostica DNS, che consente di verificare che le relazioni tra il nome di dominio e il Servizio di Posta e/o il Hosting Web di Infomaniak siano corrette, in modo che il traffico di posta/web venga indirizzato correttamente. Ciò comporta il controllo dei record MX, A, CNAME, ecc. Lo strumento consente di intervenire nella configurazione se necessario.
In questo modo, è possibile rilevare e correggere alcuni problemi di posta o web, specialmente se sono legati ai DNS (server dei nomi, informazioni tecniche che, in generale, determinano dove deve essere indirizzato il traffico web o di posta), agendo sul proprio dominio.
Diagnostica di un problema DNS
Per accedere alla diagnostica DNS del proprio nome di dominio:
- Eseguire l'accesso al Manager Infomaniak (manager.infomaniak.com) da un browser web come Brave o Firefox
- Fare clic sull'icona in alto a destra dell'interfaccia (o navigare tramite il menu laterale sinistro, ad esempio)
- Selezionare Domini (Universo Web & Domain)
- Fare clic direttamente sul nome dell'oggetto nella tabella visualizzata
- Fare clic su Diagnostica DNS nel menu laterale sinistro
- Se vengono rilevati problemi DNS, verranno mostrati in rosso nella tabella
- Correggere ogni voce singolarmente (1) o tutte le voci contemporaneamente (2), o se necessario e se si è sicuri, ignorare questi avvisi (3):
Vedere anche la diagnostica dei record DNS legati alla posta.
Questa guida spiega come ordinare una zona DNS da Infomaniak.
Perché ordinare una zona DNS?
Possedere la zona DNS con Infomaniak è utile se il nome di dominio è registrato altrove (fornitore/registratore di terze parti) e si desidera collegare facilmente questo dominio ai prodotti Infomaniak.
Infatti, non è sufficiente avere un sito domain.xyz con Infomaniak e indicare i nostri 2 indirizzi DNS presso il registrar del nome di dominio (se non è Infomaniak) per visualizzare il sito quando si digita domain.xyz in un browser. È necessario aggiungere una zona DNS nello stesso luogo dell'hosting per far funzionare il sito facilmente.
Questo sarà particolarmente utile se il fornitore di servizi che gestisce il nome di dominio non offre la gestione della zona DNS.
Come ordinare una zona DNS
- Vai al Negozio (shop.infomaniak.com)
- Inserisci il nome del dominio registrato altrove
- Fai clic sul pulsante di azione ⋮ a destra e seleziona Ordina una zona DNS
Un alias è un secondo nome di dominio collegato a un sito web esistente.
Ad esempio, per rendere il sito "domain.xyz" raggiungibile anche con "www.domain.xyz", è necessario aggiungerlo come alias al dominio "domain.xyz". In questo esempio, "domain.xyz" è il sito principale dell'alias "www.domain.xyz".
In generale, l'alias "www" è già aggiunto e presente, ma la procedura sarà utile anche quando si desidera puntare un secondo nome di dominio al proprio sito web.
Requisiti preliminari
Se il nome di dominio (destinato a diventare un alias) o la sua zona DNS sono gestiti da Infomaniak, tutto è a posto. In caso contrario:
- Il record A del nome di dominio deve puntare a Infomaniak
- Per semplificare, è possibile affidarci la gestione del proprio nome di dominio
Aggiungere un alias a un sito web esistente
Per accedere all'hosting web e aggiungere un alias a un sito web:
- Eseguire l'accesso al Manager Infomaniak (manager.infomaniak.com) da un browser web come Brave o Firefox.
- Fare clic sull'icona in alto a destra dell'interfaccia (o navigare utilizzando il menu laterale sinistro, ad esempio).
- Selezionare Hosting (nell'universo Web & Domaine).
- Fare clic direttamente sul nome dell'elemento rilevante nella tabella visualizzata.
- Fare clic sul sito corrispondente (nella sezione Siti).
- Fare clic sul pulsante blu Aggiungi (nella sezione Domaines)
- Inserire il/i nome/i di dominio alias desiderato/i, separandoli con il tasto Invio.
- Se l'alias o la sua zona DNS sono gestiti da Infomaniak, è possibile aggiornare automaticamente le voci DNS. In caso contrario, apportare eventuali modifiche necessarie presso il registrar o trasferire la gestione del nome di dominio a Infomaniak
- Fare clic su Convalida per completare la procedura.
Potrebbero essere necessarie fino a 48 ore affinché l'alias punti al sito principale.
Per impostare l'alias come dominio principale: (https://faq.infomaniak.com/2070)
Questa guida offre soluzioni per risolvere problemi comuni ed errori frequenti che possono verificarsi quando si tenta di visualizzare il proprio sito web in https dopo aver attivato un certificato SSL.
⚠️ Per assistenza aggiuntiva, contattare un partner o compilare una richiesta di preventivo — leggere anche il ruolo dell'hosting
Il browser web mostra automaticamente la versione http del sito quando si tenta di accedere tramite https
Si consiglia di eseguire le seguenti azioni:
- Svuotare la cache delle applicazioni o del sito web
- Verificare che le pagine e gli script del sito non reindirizzino alla versione http del sito
- Verificare che il file .htaccess del sito non contenga reindirizzamenti alla versione http del sito
- Impostare l'indirizzo https del sito come predefinito:
Il sito web viene visualizzato male (immagini mancanti, fogli di stile non supportati, ecc.) o mostra un avviso nella barra degli indirizzi
Si consiglia di eseguire le seguenti azioni:
- Svuotare la cache delle applicazioni o del sito web
- Verificare che le pagine e gli script non puntino a risorse esterne in http; il sito whynopadlock.com può aiutare a identificare gli elementi non sicuri del proprio sito
"Questa pagina Web ha un ciclo di reindirizzamento", "ERR_TOO_MANY_REDIRECTS"
Se il browser web mostra questo errore, si consiglia di eseguire le seguenti azioni:
- Se il sito funziona con un'applicazione web come WordPress o Joomla, disabilitare le estensioni una per una per identificare quella che sta causando il problema
- Verificare che le pagine e gli script del sito non reindirizzino alla versione http del sito
- Provare a disattivare HSTS
- Se viene utilizzato Prestashop, attivare SSL su tutte le pagine (ulteriori informazioni)
Viene visualizzato un vecchio certificato SSL: svuotare la cache SSL
I browser web memorizzano in cache i certificati SSL per accelerare la navigazione. Normalmente, questo non è un problema. Tuttavia, quando si stanno sviluppando pagine per il proprio sito web o si sta installando un nuovo certificato, lo stato SSL del browser può essere fastidioso. Ad esempio, potrebbe non vedere l'icona del lucchetto nella barra degli indirizzi del browser dopo aver installato un nuovo certificato SSL.
La prima cosa da fare in questo caso è assicurarsi che il dominio punti all'indirizzo IP del server (record A e AAAA), e se viene ancora restituito il vecchio certificato SSL, svuotare la cache SSL:
- Chrome: andare su Impostazioni e fare clic su Impostazioni. Fare clic su Impostazioni avanzate. Nella sezione Rete, fare clic su Modifica impostazioni proxy. Apparirà la finestra di dialogo Opzioni Internet. Fare clic sulla scheda Contenuto. Fare clic su Cancella stato SSL e quindi su OK. Altre indicazioni qui (fare clic qui).
- Firefox: andare su Cronologia. Fare clic su Cancella cronologia recente e selezionare Connessioni attive, quindi fare clic su Cancella ora
Perdita di formattazione CSS
Se il sito web viene visualizzato senza lo stile CSS, analizzare il caricamento delle pagine con la console del browser. Potrebbero esserci errori di contenuto misto (mixed content) relativi ai propri stili .css, che è necessario risolvere affinché vengano nuovamente caricati correttamente.
Questa guida spiega come reindirizzare automaticamente a una versione sicura (SSL) con HTTPS tutti i visitatori di un sito web ospitato su Infomaniak Web Hosting.
Questo reindirizzamento è solitamente automatico con una configurazione e un'installazione standard. ⚠️ Per ulteriori assistenza, contattare un partner o compilare una richiesta di preventivo - leggere anche il ruolo del provider di hosting.
Prerequisiti
- Avere un certificato SSL valido e funzionante per il sito web di Infomaniak
Reindirizzamento manuale tramite file .htaccess
Basta modificare o aggiungere le seguenti 3 righe al file .htaccess del sito web interessato affinché tutti i suoi visitatori accedano automaticamente alla sua versione sicura HTTPS:
RewriteEngine on
RewriteCond %{HTTPS} off
RewriteRule (.*) https://domain.xyz/$1 [R=301,L]
- Sostituire la seconda riga del codice sopra con RewriteCond %{HTTP:X-Forwarded-Proto} !https in caso di problemi
Con un CMS
La maggior parte delle applicazioni web come WordPress e Joomla hanno estensioni/plugin che reindirizzano automaticamente i visitatori di un sito web alla sua versione sicura HTTPS.
WordPress
Se si sta utilizzando un sistema di gestione dei contenuti (CMS) come WordPress per creare il proprio sito, si consiglia di installare un'estensione per effettuare questo reindirizzamento:
- Eseguire il backup dei file e del database del sito come precauzione
- Installare l'estensione Really Simple SSL o simile dal pannello di controllo di WordPress e attivarla
- I visitatori verranno ora reindirizzati automaticamente alla versione HTTPS del sito
- Se ci sono problemi confermati (persistono anche dopo aver cancellato la cache, ecc.), è possibile utilizzare anche Velvet Blues update URLs
Joomla
- Trovare la riga var $live_site =''; nel file di configurazione di Joomla (configuration.php) sul server
- Sostituirla con var $live_site = 'https://www.domain.xyz';
- Aggiungere tre righe al file .htaccess sul server:
RewriteEngine On
RewriteCond %{HTTPS} OFF
RewriteRule (.*) https://%{HTTP_HOST}%{REQUEST_URI} - Aprire il pannello di amministrazione di Joomla in "Sistema - Configurazione"
- Cliccare sulla scheda "Server" e sotto "Forzare SSL" scegliere "Amministrazione e sito"
- Salvare e i visitatori verranno ora reindirizzati automaticamente alla versione HTTPS del sito
Prestashop
- Accedere alle Impostazioni generali nell'area di amministrazione di Prestashop per attivare SSL:
- < v1.7 fare clic su "Preferenze" e quindi su "Generali"
- > v1.7 fare clic su "Impostazioni del negozio" e quindi su "Generale"
- Cambiare l'interruttore "Attiva SSL" su "SÌ"
- Fare clic su "Salva"
- Nello stesso punto, cambiare l'interruttore "Attiva SSL su tutto il sito" su "SÌ"
- Fare clic su "Salva"
Se non compare un lucchetto di sicurezza nel browser o viene visualizzato un avviso, controllare il modello o i moduli, poiché a volte non sono completamente compatibili con SSL. In tal caso, Prestashop potrebbe caricare elementi (immagini, file .css o .js, caratteri...) tramite "http" quando dovrebbero essere caricati tramite "https" ora.
Drupal
Questo articolo spiega come passare un sito Drupal da http a https.
Alternative soluzioni
Sostituire domain.xyz con il proprio nome di dominio con l'estensione corrispondente (.com, .fr, .ch, ecc.)
Nel proprio file .htaccess, per forzare l'URL del sito a essere https:// ma senza www:
RewriteEngine On
RewriteCond %{HTTPS} off [OR]
RewriteCond %{HTTP_HOST} ^www. [NC]
RewriteRule (.*) https://domain.xyz/$1 [R=301,L]
In caso di loop di reindirizzamento, regolare il codice precedente come segue:
RewriteEngine on
RewriteCond %{HTTP:X-Forwarded-Proto} !https [OR]
RewriteCond %{HTTP_HOST} ^www. [NC]
RewriteRule (.*) https://domain.xyz/$1 [R=301,L]
Nel proprio file .htaccess, per forzare il reindirizzamento con www:
con i sottodomini:
RewriteEngine On
RewriteCond %{HTTPS} off [OR]
RewriteCond %{HTTP_HOST} !^www. [NC]
RewriteRule (.*) https://www.domain.xyz/$1 [R=301,L]
In caso di loop di reindirizzamento, regolare il codice precedente come segue:
RewriteEngine on
RewriteCond %{HTTP:X-Forwarded-Proto} !https [OR]
RewriteCond %{HTTP_HOST} !^www. [NC]
RewriteRule (.*) https://www.domain.xyz/$1 [R=301,L]
e senza sottodomini:
RewriteEngine on
RewriteCond %{HTTPS} off [OR]
RewriteCond %{HTTP_HOST} ^domain.xyz [NC]
RewriteRule (.*) https://www.domain.xyz/$1 [R=301,L]
In caso di loop di reindirizzamento, regolare il codice precedente come segue:
RewriteEngine on
RewriteCond %{HTTP:X-Forwarded-Proto} !https [OR]
RewriteCond %{HTTP_HOST} ^domain.xyz [NC]
RewriteRule (.*) https://www.domain.xyz/$1 [R=301,L]
Errori comuni dopo un reindirizzamento HTTPS
Per risolvere i problemi comuni che possono verificarsi dopo il reindirizzamento del proprio sito web alla sua versione sicura HTTPS, consultare questa guida (clicca qui).
Questa guida tratta delle autorizzazioni per il traffico in entrata e in uscita tra diversi fornitori di hosting a livello di database.
Accedere...
...a database esterni a Infomaniak
Dall'hosting web di Infomaniak, è possibile eseguire query MySQL su server esterni senza restrizioni.
...dall'esterno ai database di Infomaniak
L'accesso ai database di Infomaniak dall'esterno dell'infrastruttura è consentito solo con un Server Cloud (è necessario aprire la porta 3306
in TCP / ingresso nel firewall).
Consentire connessioni esterne su MongoDB
Riguardo a MongoDB, è necessario disattivare l'opzione "local_only" da Fast Installer:
- Effettua l'accesso al Manager di Infomaniak (manager.infomaniak.com) da un browser web come Brave o Edge
- Fai clic sull'icona nell'angolo in alto a destra dell'interfaccia (o naviga tramite il menu laterale sinistro, ad esempio)
- Seleziona Server Cloud (Universo Web & Dominio)
- Fai clic sul nome dell'oggetto rilevante nella tabella visualizzata
- Fai clic su Fast Installer nel menu laterale sinistro
- Fai clic su MongoDB
- Fai clic sul menu delle azioni ⋮ a destra dell'oggetto rilevante nella tabella visualizzata
- Fai clic su Configurare
- Disattiva "local_only"
- Salva le modifiche
La porta 27017
per MongoDB deve essere aperta nel firewall.
Questa guida spiega come attivare o disattivare la modalità di manutenzione su un sito web di un Hosting di Infomaniak.
La modalità di manutenzione consente di mostrare un messaggio personalizzato ai visitatori, ad esempio durante la risoluzione di un problema tecnico. È anche possibile configurare gli indirizzi IP che potranno ignorare questa pagina.
Attivare la modalità di manutenzione
Per impostare una pagina con il messaggio da voi scelto:
- Accedere al Manager di Infomaniak (manager.infomaniak.com) da un browser web come Brave o Edge.
- Fare clic sull'icona nell'angolo in alto a destra dell'interfaccia (o navigare attraverso il menu laterale sinistro, ad esempio).
- Scegliere Sito web (universo Web & Dominio).
- Fare clic sul nome dell'oggetto rilevante nella tabella visualizzata.
Quindi, scegliere tra:
- A/B: fare clic su Gestione e quindi su Attiva manutenzione.
- C: fare clic su Attiva manutenzione e quindi su Personalizza.
- D: fare clic su Editor di pagina e quindi su Pagina di manutenzione > Personalizza.
Quindi, per personalizzare la pagina di manutenzione:
- Formattare il testo come desiderato.
- Configurare la visualizzazione utilizzando gli elementi sul lato destro.
- Fare clic su Salva per non perdere le modifiche durante la modifica.
- Fare clic su Salva e attiva per pubblicare la pagina.
Autorizzare gli indirizzi IP
È possibile visualizzare un sito anche con la modalità di manutenzione attivata. A tal fine, è necessario specificare gli indirizzi IP dei computer che devono poter ignorare la modalità di manutenzione:
- Attivare la modalità di manutenzione secondo la procedura sopra indicata.
- Passare alla pagina di configurazione della pagina di manutenzione (vedere la procedura sopra).
- In Manutenzione a destra, fare clic su Inserisci il mio indirizzo IP per autorizzare il proprio computer a visualizzare il sito senza la modalità di manutenzione. È anche possibile inserire manualmente gli indirizzi IP da autorizzare.
- Fare clic su Salva e pubblica.
Disattivare la modalità di manutenzione
Per disattivare il messaggio visualizzato sul sito durante la manutenzione:
- Accedere al Manager di Infomaniak (manager.infomaniak.com) da un browser web come Brave o Edge.
- Fare clic sull'icona nell'angolo in alto a destra dell'interfaccia (o navigare attraverso il menu laterale sinistro, ad esempio).
- Scegliere Sito web (universo Web & Dominio).
- Fare clic sul nome dell'oggetto rilevante nella tabella visualizzata.
- Fare clic su Gestione e quindi su Disattiva manutenzione, o direttamente sul pulsante nella barra rossa.
Metodo alternativo per WordPress
Non è consigliabile attivare la pagina di manutenzione di Infomaniak sopra e poi lavorare su WordPress. È consigliabile installare un'estensione di WordPress (ce ne sono dozzine) dedicate all'attivazione della modalità di manutenzione all'interno del CMS stesso o aggiungere il codice
<?php $upgrading = time(); ?>
a un nuovo file vuoto chiamato .maintenance (il punto prima del nome del file è importante) posizionato sul server nella radice del proprio sito web, che disabiliterà tutte le pagine tranne la home page di WordPress.
Questa guida consente di creare sottodomini con l'hosting web, compreso Cloud Server. Tuttavia, questa funzione non è possibile con l'hosting Starter (l'hosting da 10 MB incluso con ogni nome di dominio).
I sottodomini semplificano l'organizzazione dell'hosting. Ad esempio, l'indirizzo vlog.domain.xyz è un collegamento diretto all'indirizzo domain.xyz/vlog. In altre parole, l'indirizzo vlog.domain.xyz punta alla cartella vlog situata alla radice del sito web domain.xyz. In questo esempio, vlog è il sottodominio di domain.xyz.
Passo 1: Aggiungi il Sottodominio come Alias del Tuo Sito Web
- Segui la procedura per l'aggiunta di alias ma leggi attentamente i punti 2 e 3 di seguito
- Nel campo Nome dominio alias, inserisci l'indirizzo completo del sottodominio (ad esempio, vlog.domain.xyz)
- Se il tuo dominio o la sua zona DNS sono gestiti da Infomaniak, attiva le seguenti due opzioni: Aggiorna le voci DNS per questo dominio e Sostituisci voci esistenti. In caso contrario, crea un record A con il tuo registrar con le seguenti informazioni:
- Campo: l'URL completo del sottodominio (ad esempio, vlog.domain.xyz)
- Destinazione: l'indirizzo IPv4 (record A) del tuo sito (come visualizzare il record A del tuo sito)
Passo 2: Modifica il File htaccess del Tuo Sito Web
Importante: Le seguenti istruzioni sono fornite solo come riferimento. Potresti dover adattare il codice per farlo funzionare nella tua situazione.
Utilizzando il software FTP o il nostro FTP Manager, aggiungi ed adatta il seguente codice al file htaccess situato alla radice del tuo sito web:
RewriteCond %{HTTP_HOST} ^(.*)\.domain\.xyz [NC]
RewriteCond %{DOCUMENT_ROOT}/%1/ -d
RewriteCond %1::%{REQUEST_URI} !^(.*?)::/\1/?
RewriteRule "^(.*)$" "%{DOCUMENT_ROOT}/%1/$1" [L]
Spiegazione per la terza riga: https://stackoverflow.com/a/15981056
Sostituisci nella prima riga:
- domain con il tuo nome di dominio
- xyz con l'estensione del tuo dominio (ch, fr, ecc.)
Ora, l'indirizzo vlog.domain.xyz dovrebbe mostrare il contenuto della cartella vlog situata alla radice del tuo sito web. Se ciò non accade, verifica se la cartella vlog esiste alla radice del tuo sito web.